E' partita a Roma la sperimentazione di "
Naso Rosso", un progetto per combattere
la guida in stato d'ebrezza promosso dal
Ministro della Gioventù,
Giorgia Meloni, insieme
all’Istituto Superiore di Sanità, agli operatori pubblici e privati e ad un gruppo di volontari. L'iniziativa si articola in tre fasi (una informativa, una formativa ed una operativa) e dopo il debutto nei locali della Capitale partirà a
pieno regime a marzo in dieci province, tra cui
Torino, Milano, Padova, Trieste, Roma, Viterbo, Pescara, Napoli, Foggia e Cosenza.
Per far comprendere ai giovani
l'importanza di guidare sobri, durante la prima fase del progetto, quella informativa, alcuni volontari andranno direttamente nei principali luoghi di divertimento dei ragazzi per spiegargli quali sono gli effetti causati dall’abuso di alcol e quali i rischi che si corrono quando ci si mette al volante dopo aver “
alzato troppo il gomito”. Nella seconda fase, quella della formazione, verranno
coinvolti i gestori e il
personale dei locali notturni che aderiranno all’iniziativa, mentre sul piano operativo sarà istituito un servizio per accompagnare a casa i ragazzi che non saranno in grado di guidare.
Al progetto, che rientra in un disegno generale di azioni destinate a promuovere la sicurezza stradale, collabora anche la
Fondazione ANIA, che "fornirà il suo know-how e un importante sostegno economico", come ha detto
Sandro Salvati,
il presidente della Fondazione. "Siamo pronti a collaborare con tutte le forze in campo", ha precisato, anticipando che presto verrà formalizzato "u
n protocollo di collaborazione con il
Ministro Meloni, che ci consentirà di avviare nuovi progetti di educazione stradale nelle scuole e di fornire corsi di guida sicura gratuiti per una migliore formazione pratica dei neopatentati". Tra le iniziative che verranno sviluppate in collaborazione c'è anche la promozione del “guidatore designato”, ovvero colui che accetta di non bere e riaccompagnare a casa i propri amici in piena sicurezza. Un progetto sul quale la
Fondazione è già attiva con il progetto “
Guido con Prudenza”, sviluppato in collaborazione con la
Polizia Stradale.
A monitorare invece l'efficenza di “
Naso Rosso” sarà
l’Istituto Superiore di Sanità e per migliorare ulteriormente il progetto verrà istituita una sezione specifica sul
sito del Ministero della Gioventù. Prossimamente verrà creato anche un sito internet specifico, dedicato a tutte le iniziative attuate in ambito di sicurezza stradale ed oltre a “
Naso Rosso” il
Dipartimento della Gioventù, attraverso il fondo delle Politiche giovanili, ha indetto un bando di concorso per promuovere programmi finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale anche attraverso attività di formazione, iniziative di sensibilizzazione e divulgazione nei confronti dei giovani.
Per scaricare il bando di concorso per la sicurezza stradale
clicca qui.