Da un quiz modenesi bocciati
Un test dellAci di Modena mette a nudo le carenze teoriche dei geminiani nella conoscenza del Codice della strada.
Il rinnovo della patente ormai si limita a un esame medico, mentre sarebbe opportuno che gli automobilisti facessero un po di ripasso, sia perchè la normativa cambia, sia perchè tanti obblighi vengono dimenticati. Parola di Angelo Orlandi, presidente storico dellAci di Modena, che alla Gazzetta di Modena affida le sue preoccupazioni per i risultati di un test condotto in città sulla base dei quiz ministeriali per ottenere la patente.
Solo il solo il 10% conosce a sufficienza il Codice della strada, tanto da superare la prova commettendo fino a quattro errori (nessuno le ha azzeccate tutte). Il 20% degli automobilisti ha commesso 5 o 6 errori: risultato mediocre, che comunque non garantisce la promozione. Il restante 70% ha commesso da 15 a venti errori su trenta domande relative a segnaletiva e norme di comportamento.
Nonostante i buoni propositi - dice Orlandi - il nostro paese è il fanalino di coda in Europa per le iniziative sulla sicurezza. E leducazione è fondamentale: Lo sapete ammonisce il presidente dellAci Modena - che in Europa siamo gli ultimi, persino dopo la vecchia Jugoslavia, ad aver inserito leducazione stradale come materia scolastica?
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sabato 1 maggio 2004 |
modificato: |
venerdì 23 febbraio 2007 |